hey maestro

maestro! bada a te stesso non chiamare seduto in basso chi passa e va -donne bambine arrivano e parcheggiano macchine di grossa cilindrata- e accenna a guardare chi sei cosa porti che vendi illusioni? no solo cinture a ridosso di un bar dove più avanti si chiosa -ti avevo dato dieci- e pretendo tutto il resto

post senza scampo

nei poster la sentenza di mille scampi accanto a delle croccanti salate e calde chips solo per dimostrare alla gente che i prowns con le chele spezzate non hanno più valore intrinseco quindi meglio buttarli

tuo padre monco

oggi la tua casa era aperta si vedevan lenzuola alle finestre socchiuse tu sei via in americalandia mentre tuo parde monco è almeno sul suo profilo fb in uk assieme a tua mamma? e tua sorella vi vedete entrambi su skype ora assieme alla nonna, forse l'ultima quindi, chi c'era nella tua abitazione se i nomi sul campanello erano ancora i vostri nel meriggio assolato con davanti una caserma occupata e un novembre in arrivo con una vostra prossima data

truce mente

nessun commento
come il vento
di sere d'avvento
con il mento
mangio le tue mentos
tu mi sorridi commossa
mentre nessun dorma
nel nesso di un fesso
nasco commosso
a modo di comò redento
nessuna rabbia
in nessun convento
del centro
ci abito dentro
tu mi giudichi
io ti piscio via
sei solo allenamento
della mia fantasia a star su
col mento

grammi per 360 quadri

spammo spazzatura sopra ogni cura
seguo segno a sego con tiro diviso
impara la parte dimettiti alacre
e vieni davanti fatti sotto col rondò
accalappia seppie e avena

andavo per i fossi quando ho incrociato un faggio

qualcosa si è rotta nella mia mail
non riesco più ad accedere perchè mi viene chiesto
ripetutamente di inviare il mio numero di cellulare
si, solo che dall'altra parte nell'altra mail non lo chiede
e allora? devo per forza rinunciare all'altra mia prsona?
no giammai, aiutatemi voi, perchè non ho fatto nulla di male
e so che mi darete un consiglio su cosa fare

sopra dalle punte

senti degli uccelli da lontano
loro che sono sopra dove potresti trovarti
certo tra le umani genti
al cospetto di tranquilli rami radici foglie
tutti lo sanno
e nessuno si prende la briga di dirtelo
resti così al sicuro
in verdi cassaforti folte
cullando e credendo a tue immaginazioni
da chiunque viste